Attività di prevenzione

Visione della scuola: come la nostra scuola promuove la tutela della salute e il benessere personale

Il consiglio di direzione della scuola media di Pregassona ritiene che la prevenzione da comportamenti a rischio passi necessariamente attraverso il rafforzamento delle competenze psicosociali dei ragazzi, quali ad esempio l’empatia, la capacità di resistere alla pressione del gruppo di pari e di affermare la propria opinione, la gestione dei conflitti, la capacità di prendere delle decisioni o, ancora, lo sviluppo di un pensiero critico.
A tale fine appare estremamente importante che si sviluppi una cultura condivisa intorno a questo approccio da parte dell’intera comunità scolastica (direzione, docenti, genitori, allievi, servizi interni di sostegno, ecc.). Una cultura che parta dalla creazione di un linguaggio condiviso, dalla valorizzazione delle risorse già presenti nella scuola e che possa svilupparsi anche attraverso momenti di scambio e formazione.

A questo proposito, la scuola media di Pregassona aderisce alla rete svizzera delle scuole che promuovono la salute. Essa è gestita in Ticino da Radix Svizzera italiana che agisce su mandato del Dipartimento della Sanità e socialità (DSS) e del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) del Dipartimento.

Impostazione di base attività di prevenzione


Progetto giornalino

Il collegio dei docenti della SM Pregassona, per i prossimi anni scolastici, ha approvato lo svolgimento di un Progetto Monte Ore d’istituto che consiste nel creare e pubblicare un giornalino di sede (esso prevede una parte ideata dagli allievi e una seconda parte contigua elaborata da docenti e/o specialisti del settore). Ogni pagina del giornale avrà degli argomenti che possono essere intesi come tematiche o spunti di riflessione che la scuola vuole comunicare agli allievi, alle famiglie e ai docenti mentre l’altra metà pagina, contigua alla precedente, sarà dedicata interamente agli argomenti che interessano unicamente ai ragazzi.

Il progetto intende perseguire i seguenti traguardi di apprendimento:
Competenze trasversali e contesti di formazione generale:
– Sviluppo del pensiero creativo attraverso situazioni di apprendimento e di sperimentazione aperte, fondate sull’attivazione del pensiero critico, dell’immaginazione e dell’originalità.
– Migliorare la capacità degli allievi di mettere a fuoco le finalità del lavoro proposto attraverso l’analisi dell’impatto che determinate scelte editoriali possono avere sul pubblico e sui fruitori del giornale.
– Introduzione e formazione all’uso degli strumenti multimediali (utilizzo di specifici programmi per l’elaborazione del giornale) e della comunicazione digitale e tradizionale (carta stampata).
– Tecnologie e media: sviluppare negli allievi un senso critico, etico e estetico nei confronti delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
– Miglioramento della comunicazione scuola-famiglia e tentativo di dare maggiore visibilità alle iniziative organizzate dalla sede.

Progetto Radio

Come risposta all’imperante cultura dell’apparire, si invitano i ragazzi a farsi “ascoltare” attraverso la creazione di contenuti (in formato radiofonico o in stile Podcast) che saranno poi trasmessi a scuola.

I ragazzi si occupano degli argomenti da trattare, dei testi, della loro lettura/interpretazione, dei suoni e del montaggio finale, portando ciascuno il proprio contributo secondo le attitudini personali, sotto la supervisione dei docenti coinvolti.

La nostra società è fortemente influenzata dalle moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Tra i giovani è molto diffuso l’uso di strumenti tecnologici, ma all’abilità tecnica, facilmente acquisibile, spesso non corrisponde una consapevole percezione dei linguaggi che a essi sono sottesi.
La radio, per la sua versatilità e flessibilità è uno dei mezzi più efficaci per sviluppare negli alunni una competenza comunicativa adeguata, all’interno di nuovi spazi. Può favorire nei ragazzi l’acquisizione dell’autonomia e della capacità critica nei confronti del proprio ambiente in relazione con i pari e con gli adulti e permette un’espressione di se stessi più sincera e profonda rispetto ai social-media a cui sono abituati, nei quali si punta soprattutto sull’apparenza.

Per ogni fascia di classe, vengono affrontate quattro grandi tematiche legate al tema della prevenzione secondo lo schema seguente:

Progetto multiculturale di sede

Come complemento alle attività di prevenzione illustrate nello schema generale, in considerazione del fatto che la scuola media di Pregassona è inserita in un contesto multiculturale particolarmente variegato e che è necessario lavorare sulla tematica dell’accoglienza, della convivenza civile e del rispetto reciproco, gli allievi di quarta media saranno coinvolti in un progetto a carattere multiculturale che ha come scopo l’organizzazione di una giornata di sede autogestita.

In una prima fase, in collaborazione con docenti dell’istituto e con il supporto dell’associazione Infoclic della Svizzera italiana, i partecipanti acquisiranno importanti competenze trasversali e strumenti organizzativi e progettuali come la capacità di pianificare un evento, la comprensione dei meccanismi da rispettare nella gestione di un budget o ancora, molto più semplicemente, le modalità di stesura del protocollo di una riunione. In un secondo tempo, invece, gli allievi cercheranno di concretizzare il progetto iniziale dell’organizzazione della giornata di sede, trasformando così il concetto di base in un progetto partecipativo.

Gli allievi in collaborazione con i docenti e la direzione concepiscono, pianificano ed implementano la giornata di sede sul tema della multi-culturalità.