Concorso internazionale della matematica Kangourou
La nascita di questo concorso risale agli inizi degli anni ’80 in Australia e da allora questa idea di fare matematica divertendosi, si è espansa in oltre 90 Paesi in tutto il mondo.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è quello di incentivare la diffusione di una cultura matematica di base tra i giovani.
Il mezzo per raggiungere questo obiettivo è un gioco- concorso, in cui i quesiti proposti sono molto stimolanti, gioiosi e a volte inaspettati; essi sono formulati in modo da risvegliare o sostenere il piacere di pensare e lavorare in matematica. Si tratta di rompere, o almeno di intaccare, gli schemi a volte rigidi della matematica e di vincere la paura di molti alunni che ne colgono solo la serietà e l’aridità e non la sua creatività.
Per risolvere una certa parte di tali rompicapi, sono sufficienti le conoscenze di base già acquisite a scuola, mentre per un’altra parte è necessaria una comprensione più profonda di ciò che è stato appreso: le competenze acquisite, un po’ di creatività e tanto buon senso sono gli ingredienti indispensabili per poter trovare le giuste soluzioni.
Il concorso è suddiviso per fasce di età che vanno dalla seconda elementare fino all’ultimo anno del liceo.
L’intero concorso è articolato in 3 fasi:
- Fase preliminare a marzo contemporanea in tutti gli Stati partecipanti
- Semifinale regionale per i partecipanti che hanno superato la prima fase
- Finale nazionale per i partecipanti che hanno superato la seconda fase
Una delle particolarità della prima fase del concorso è che si tratta di quesiti con risposte a scelta multipla, in cui i partecipanti non devono giustificare per iscritto esattamente la soluzione che hanno trovato.
Nelle 2 fasi successive, invece, ci sono quesiti sia a scelta multipla che a risposta aperta.
Al termine di ogni fase verrà stilata una classifica specifica per ogni Stato partecipante.